Marinella Senatore

Marinella Senatore (Cava de’ Tirreni, 1977) è un’artista multidisciplinare, con una formazione in musica, belle arti e cinema. La sua pratica è caratterizzata da una forte dimensione collettiva e partecipativa; il suo lavoro fonde insieme forme di resistenza e dialetti locali con la cultura popolare, la danza, la musica, gli eventi di massa e l’attivismo. Attraverso vari momenti di incontro, Senatore riconsidera la natura politica delle formazioni collettive e offre al pubblico un’opportunità per generare un cambiamento sociale. Le sue opere ed interventi possono essere definiti come contenitori site-specific fluidi: site-specific perché sono concepiti tenendo conto dell’ambiente specifico in cui si sviluppano; fluidi perché basati su un’inclusione potenzialmente infinita degli elementi in gioco. Il suo approccio è sempre riconducibile al tema dell’environment, all’interno del quale le opere diventano strutture funzionali e creano nuovi ambienti attraverso l’uso di vari media (luci, effetti sonori ecc.). Le sue opere e performance sono state esposte e commissionate da istituzioni italiane e internazionali, tra le quali si ricordano: Kunsthaus Zürich; MAXXI; Palais de Tokyo; Schirn Kunsthalle; Museum of Contemporary Art of Chicago; High Line, NY; Berlinische Galerie; Kunsthalle Sankt Gallen; Faena Art Forum; Bozar; Petach Tikva Museum; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Serpentine Gallery; CCA Tel Aviv; Museo Madre; Musée d’art contemporain de Montréal; ICA, Richmond; BAK Utrecht; Centro de Arte Dos de Mayo; Palazzo Grassi; Museo Boijmans Van Beuningen; Moderna Museet. L’artista ha partecipato alle seguenti biennali d’arte contemporanea: Biennale di San Paolo; Biennale di Venezia; Biennale di Lione; Biennale di Salonicco; Biennale di Liverpool; Biennale di Atene; Biennale dell’Havana; Biennale di Göteborg; Biennale di Cuenca; Biennale di Bangkok e Manifesta 12.

Nel 2012 Marinella Senatore crea The School of Narrative Dance (SOND), una scuola nomade, gratuita e itinerante che propone un sistema didattico alternativo basato sull’emancipazione, l’inclusione e l’autoformazione. La scuola prende diverse forme adattandosi allo spazio che di volta in volta la ospita: è stata attivata in Italia e all’estero (tra le altre Berlino, Parigi e New York). Negli anni la SOND ha ricevuto numerose commissioni tra cui quelle di: Manifesta 12, Castello di Rivoli nel 2013; MAXXI di Roma nel 2014; Biennale d’Arte di Venezia nel 2015; Centre Pompidou di Parigi, Hayward gallery di Londra, Queens Museum di New York, Kunsthaus di Zurigo, Shenzhen Bi-city Biennale of Urbanism/Architecture nel 2017; Collezione Peggy Guggenheim di Venezia nel 2018 e Magazzino Italian Art, New York nel 2019. Il progetto Rosas, nato lo stesso anno, rappresenta il più grande progetto partecipativo realizzato in contesto urbano attraverso il coinvolgimento di diverse istituzioni in tre diversi paesi: Germania, Inghilterra e Italia. Senatore pone alla base del suo lavoro le connessioni sociali e affina questo approccio indirizzando la propria ricerca sull’attivazione, approfondendo la capacità dell’arte di avviare un processo di emancipazione individuale. L’artista dichiara: “Dignità, empowering ed emancipazione: l’artista si ritaglia un ruolo preciso, quello di attivatore di un meccanismo (che è l’opera) che ha come scopo quello di produrre una forza trasformatrice dall’incontro degli elementi in essa inclusi, fino a raggiungere lo spettatore”. In Italia, in un momento storico segnato dall’emergenza sanitaria e dal distanziamento sociale, nasce il progetto We Rise by Lifting Others (Ci eleviamo sollevando gli altri): un’installazione monumentale realizzata per la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze che riprende la forma di una luminaria tradizionale degli appuntamenti festivi del sud Italia, corredata da frasi evocative sul tema dell’empowering individuale e collettivo. Parte essenziale del progetto è stata la realizzazione di workshops digitali che permettessero di unire le persone in una nuova idea di condivisione: non una semplice trasposizione online di un’esperienza dal vivo, ma una piattaforma nuova, concepita appositamente per la dimensione digitale.

Senatore ha ricevuto numerose onoreficience tra cui: il Premio ACACIA 2021, il Premio Cantica21 Italian Contemporary Art Everywhere, il premio dell’Italian Council (4 e 7 edizioni); Evelyn Award, York Museum, UK; Art Grant – The Foundation of Arts and Music for Dresden, Germania, 2017; Premio MAXXI e AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), 2014; Castello di Rivoli Fellowship, 2013; American Academy in Rome Fellowship, Gotham Prize e 23° M. Bellisario Prize nel 2012; The New York Prize e Premio Terna nel 2010; Dena Foundation Fellowship nel 2009.  Oltre alle cattedre in numerose Università, Senatore sostiene regolarmente interventi presso i seguenti istituti internazionali: Goldsmiths, London; ICA-Institute of Contemporary Arts, Londra; Foundation d’Entreprise Ricard, Parigi; NYU, Berlino; Accademia delle Belle Arti di Napoli; ERG, Brussels; Università di Madrid; Università di Granada; Università di Torino; Beursschouwbug, Bruxelles; Academy of Fine Arts, Mechelen; NABA Nuova Accademia di Belle Arti, Milano; IUAV, Venezia; Hochschule für Gestaltung, Francoforte, Guggenheim di New York. Dal 2021 è l’unica artista europea ad insegnare presso The Alternative Art School (TAAS).

Marinella Senatore vive tra Londra e Roma.