“Arte e Silenzio sono inconciliabili.
Acqua e olio.
Trattare in modo cristallino temi illeciti o illecitamente temi cristallini è
comunque evacuarlo, il Silenzio.
L’esistenza è una rarefazione che tende al bivio. Inevitabile schierarsi.
L’Arte, pur avendone diritto, non dovrebbe quindi protrarre, prostituirsi,
prostrarsi a criptolinguaggi dei quali la bocca muscolarizza mille
declinazioni, ma cavalcare posizioni nette, senza sella.
R A I D parla e agisce alla luce del Sole, Siciliano.”
Questo lo statement con il quale si inaugura la quinta edizione di R A I D, che per questa occasione si infiltra in una palazzina confiscata e sequestrata alla mafia corleonese, destinata ad ospitare uffici comunali.
17 Autori che spaziano dalle arti visive al video, dalla musica al teatro, trasformeranno l’immobile seguendo le dinamiche imposte dal Manifesto del format.
Domenica 17 giugno, dalle ore 14:00 alle 20:00, il plotone di Autori tenterà di sgretolare l’oscura mitologia associata al paese siculo attraverso il corale atto di offerta artistica, rigorosamente in diretta streaming, affidata all’occhio di tre registi.
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Per maggiori informazioni, visita il sito www.fatstudio.org