Lorenza Pignatti interviews Rebecca Moccia on her project for the Gwangju Biennale on Il Manifesto, ALIAS: “Ospitata presso il Dong-gok Museum of Art (fino al primo dicembre), l’installazione indaga il tema della solitudine , stato emotivo di cui non si può parlare nella società contemporanea, basata su false credenze di felicità e iper-connessione digitale. La mostra raccoglie un video-saggio, una serie di ritratti fotografici termici intitolati Cold As You Are , sorta di reportage «emotivo» dei corpi incontrati da Moccia nel corso della sua ricerca, un centinaio di opere in ceramica che visualizzano la Loneliness Scale , sviluppata dall’Università della California nel 1978 per valutare il livello di solitudine di una persona, e diversi materiali archivio documenti raccolti nel corso del progetto.
Lei ha analizzato la solitudine, non come una questione personale, ma sociale, come le tabelle dei costi economici, conseguenze di quel disagio emotivo. Come si è avvicinata alle persone e ai luoghi da riprendere? La ricerca è iniziata nel 2021 durante la pandemia, e si è strutturata come un’indagine artistica che ha assunto la forma di un viaggio.”